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COVID-19 – come ridurre i rischi

Ciao amici del My Lab,

come potremmo ridurre i rischi di infezioni da corona virus? Oggi parliamo di questo.

Siamo tutti molto preoccupati, sta imperversando questa pandemia di corona virus, che abbiamo la fortuna che si tratti di un virus piuttosto debole. Non è certo un virus potente, come invece l’epidemia di febbre spagnola, che è partita nel 1918 appena dopo la fine della prima guerra mondiale e ha mietuto più di 20 milioni di vittime.

Quindi grazie alle prevenzioni che stiamo facendo e grazie al fatto che questo virus non è particolarmente aggressivo, avremo probabilmente un incidenza, una mortalità che è 500 o mille volte inferiore. Detto questo non vuol dire che non ci sia un problema, perché c’è una percentuale bassa di persone che muore a causa di questo virus, ma quando muori tu o muore un tuo caro quello è morto al cento per cento, quindi c’è poco da consolarsi.

Purtroppo anche persone che conosco ci hanno rimesso la vita in questo periodo e questo mi dispiace tantissimo. Ora però dobbiamo andare a vedere per il futuro, di fare tesoro di quello che impareremo da questa epidemia, come si fa a proteggersi. Beh io ho intervistato svariate persone tra cui i dottori che si occupano di metabolismo.

Ricordiamoci che il sistema immunitario è l’arma numero 1 che abbiamo contro tutte le infezioni. Il sistema immunitario è una parte molto importante nel nostro metabolismo.

E’ molto importante tenere a bada la glicemia, tenere bassa la glicemia grazie all’alimentazione corretta. Diciamo anche che dobbiamo fare attenzione alla quantità di cibo che mangiamo, perchè l’eccesso ci porta ad essere obesi, sovrappeso e così via.

Abbiamo incoraggiato a fare il digiuno, soprattutto intermittente. Abbiamo visto quanto sono importanti i digiuni, cioè non mangiare sempre, interrompere questa cosa ogni tanto. Ovviamente quando sei sano, sotto controllo, se c’è bisogno e così via e l’importanza del movimento.

Abbiamo parlato di quanto siano importanti le vitamine, quando abbiamo intervistato i membri del comitato scientifico dell’Istituto Europeo di Medicina Nutrizionale. Ci hanno spiegato come gran parte della popolazione ha una quantità di vitamine e minerali nella dieta che non sono l’ottimale. Non sono neanche una quantità tale da farli ammalare, ma è una via di mezzo che può portare comunque a un indebolimento generale del metabolismo e quindi delle sue funzioni, tra cui il sistema immunitario.

Ci siamo basati sempre sulla scienza e su quello che dicono gli esperimenti, non su opinioni. Non abbiamo tirato in ballo diete particolari, perché qualche dottore dall’America ha tirato fuori che il gruppo sanguigno è la cosa giusta per scegliere la dieta, benché questo non sia stato confermato. Abbiamo guardato bene, e alcuni studi scientifici erano fatti male, quindi hanno messo l’idea sbagliata alle persone riguardo la dieta mediterranea.

Abbiamo visto che la gente non capisce, per esempio, la dieta mediterranea. Una dieta con poche calorie, ma se tu mangi quelle cose che ci sono nella dieta mediterranea, in una quantità 3-4 volte superiore è tutt’altro una buona. Quindi c’è poco da dire, è facile cambiare di una virgola dei dati e poi ti trovi a fare tutto il contrario.

Nel MY Lab abbiamo promosso questa piccola serie di regole, perché violarle porta a problemi quali l’obesità. Il diabete può insorgere per vari motivi: può essere una predisposizione genetica, qualcos’altro che lo innesca, ma di sicuro esagerare con la glicemia non gli dà una mano.

Abbiamo visto per voce di tanti biologi, quanto il fatto di continuare con la glicemia altissima, i cibi sbagliati, vada spompare un organo, il pancreas, che è già sotto pressione. Quindi è più probabile che si ammali e causi il diabete. Il fatto di essere sovrappeso, o avere carenze vitaminiche, può causare cardiopatie, Alzheimer e un sacco di altre cose. sto facendo questo riassunto perché alla fine ci possiamo chiedere: ” come posso migliorare la mia salute ed evitare di essere esposto a infezioni anche gravi?“.

Questa è la domanda che ci gira nella testa in questo periodo triste. Abbiamo fatto tesoro, spero anche voi, di queste cose che ci ha detto l’Istituto Superiore di Sanità. Questa è una statistica pubblicata da loro il 3 marzo. Sono tutte le persone che sono morte a causa del corona virus. Complessivamente il 15,5 per cento dei campioni presentavano zero o una patologia, il 18,3 presentavano due patologie e il 67,2 presentavano tre o più patologie.

Quindi tutti quelli che sono morti di corona virus, la grandissima parte, avevano da due in su malattie. La presenza di più malattie indipendenti tra di loro, che però sono presenti nella stessa persona sono: l’ipertensione che era presente nel 74,6 per cento del campione, seguite da cardiopatia ischemica 70,4 e dal diabete mellito 33,8.

Il fatto che essere sani e badare allo stile di vita, evitando quindi di ammalarsi e vivere a lungo senza avere malattie è un dovere oltre che un piacere. Uno può dire :”Non voglio rinunciare al piacere, è un piacere svegliarsi la mattina, farsi il cornetto con la brioche”. D’accordo. Però è anche un piacere svegliarsi la mattina e sentirsi energici, svegliarsi subito con la carica fin dall’inizio della giornata.

Adesso un breve stralcio di un’intervista che ho fatto al Dottor Tsoukalas esperto di malattie metaboliche e al quale ho chiesto direttamente cosa dovremmo fare per essere sicuri di star male e di ammalarci il più possibile. Una domanda un pò ironica e lui è stato allo scherzo, ma ci ha risposto in maniera molto seria.

Bisognerebbe consumare tanti zuccheri, non fare attività, non bere acqua, mangiare tutti i cibi possibili ultra elaborati a livello industriale, che hanno un basso valore nutritivo e tante, tante calorie. Essere stressato, non riposare bene e non prendere nessuna vitamina. Quindi lasciare il proprio corpo, dargli solo calorie senza dargli nutrienti e avrai una grande possibilità di perdere questa vita.

Stiamo scherzando, però la cosa è veramente seria. Non sono uno che di solito mette l’attenzione sul problema, anzi. Ora abbiamo due situazioni, due vie per poter affrontare questo problema. La prima cercare di fermare la trasmissione, la catena di trasmissione di questo virus, stando a casa e cercando di evitare contatti. Quindi non permettere al virus di trasmettersi.

L’altra è di mantenere la migliore condizione di salute possibile. Quindi migliore è la condizione di salute di una persona, meno sono le possibilità di poter avere questa malattia. Questo lo sappiamo perché la maggior parte delle persone che sono state colpite, avevano un problema di salute. In media avevano 2.7 malattie. La maggior parte sono malattie legate al profilo metabolico della persona. Ipertensione, malattie cardiache, obesità, diabete, problemi col fegato, i reni, etc… Quindi questa è la cosa.

Bene, ringrazio il Dottor Dimitris per l’intervento. Spero che questo articolo vi sia piaciuto, vi esorto a condividerlo con amici e parenti e a visitare la nostra pagina Facebook https://www.facebook.com/mylabexperiment per maggiori informazioni. Grazie e alla prossima!