MUORE per malnutrizione: 1 persona su 5!

Ciao amici del MY Lab,

ho qui con me la Dottoressa Marcon, approfittiamo per chiedergli qualcosa che riguarda la nutrizione. La domanda di oggi è : “I medici conoscono abbastanza la medicina nutrizionale? Conoscono abbastanza la nutrizione per darci dei consigli?”.

Ritengo che la risposta sia SI. Ci sono le eccezioni, ci sono dei problemi e molte persone mi hanno fatto domande in questo senso. Anche perché c’è un pò la teoria del complotto, che i medici facciano apposta a non dare la nutrizione e così via. Sono cose che fanno vendere molto fanno, vendere gli integratori, fanno vendere delle diete, ma non sono cose che corrispondono alla verità. 

Parliamo un un’attimo dell’altra faccia della medaglia, del fatto che in effetti ci sono delle manchevolezze nella scienza medica per quanto riguarda la nutrizione, quindi Francesca parlaci di quello che abbiamo detto poco fa e che mi stavi spiegando di questo articolo che ha fatto una ampia ricerca in materia. E’ un articolo uscito l’anno scorso, quindi nel 2019, una rivista scientifica della Medical Association, una cosa autorevole.

In questo articolo si dice appunto, come gli studenti di medicina siano scarsamente istruiti sulla nutrizione. E’ stato constatato che i medici, i futuri medici e gli studenti, hanno pochissimi dati per quanto riguarda l’utilizzo della nutrizione in ambito clinico, ok? Tanto è vero che è stato osservato che se venisse usata la conoscenza sulla nutrizione in ambito clinico, per guarire e anche prevenire, un quinto delle morti potrebbe essere prevenuto.

Questa è una ricerca di un associazione dei medici americana, che ha visto che una morte ogni 5 potrebbe essere evitata, se fossimo più istruiti sulla nutrizione.

Questo dato è abbastanza stupefacente, perché il motivo è che la nutrizione, la scienza della biologia è ancora giovane, non abbiamo ancora dati oggettivi su cosa faccia bene a livello di nutrizione e cosa faccia male. Soprattutto come individuare la nutrizione giusta per un individuo, non per la media. Certe ricerche dicono che la dieta mediamente migliore è questa qua, questa dieta mediterranea. E’ stata provata sulle persone e poi vedo che su di me magari non funziona.

Come si fa a trovare quella personalizzata? E’ il chiodo fisso che abbiamo io e Francesca. Comunque c’è carenza di queste informazioni, ed effettivamente ha dei riscontri negativi. Non è che i medici non sappiano o vogliono farci del male, anzi il loro obiettivo è proprio aiutare, però chiaramente la scienza e la nutrizione sono in continuo aggiornamento. Dobbiamo sempre mantenerci aggiornati, fare corsi e quant’altro.

Diciamo che gli studenti stessi comunque dicono che la parte sulla nutrizione, nell’ambito dell’istruzione universitaria, lascia un pò a desiderare. Quindi c’è già una richiesta diciamo, da parte degli studenti stessi che sono molto consapevoli. Proprio oggi abbiamo parlato con una neo laureata in biologia, anche lei è alla ricerca di dati migliori, di aggiornamenti in termini di nutrizione e alimentazione.

Negli ultimi anni dovuto proprio al fatto che ci sono tutte queste malattie in ascesa, disturbi e quant’altro, c’è qualcosa che ha a che fare con la nutrizione. Prima che mangiavamo meglio non c’erano tutte queste malattie, incredibile no? Prima morivamo perché mangiavamo troppo poco come quantità e quindi si moriva di carenze non di micronutrienti, vitamine o minerali, si moriva di fame o di denutrizione.

Adesso abbiamo un abbondanza enorme di macro nutrienti ma siamo denutriti e ci ammaliamo. Peggio di prima, è incredibile. La medicina personalizzata è la soluzione, la nutrizione personalizzata è la soluzione. Questa idea innovativa che quello che mangi determina anche la tua salute è una cosa che è venuta fuori l’altro giorno, un articolo scritto da un certo Ippocrate, qualche migliaio di fa, nel 400 avanti Cristo.

La domanda poi diventa:” e adesso come facciamo a far diventare il cibo la nostra medicina?“. E qua ognuno ha detto la sua, siamo nell’epoca della confusione diciamoci la verità, ma abbiamo fatto un passetto in avanti grazie a un contributo di tante persone che ci stanno lavorando, non opinioni, scienza. L’Istituto Europeo di Medicina Nutrizionale mi ha aperto gli occhi, ho avuto la fortuna di collaborarci in realtà.

Hanno contribuito a fare tante cose carine, fanno corsi ecm (educazione continua dei medici). Lo stanno facendo perché magari potrebbero contribuire un pochino a togliere una morte su cinque, che avviene per mancato uso di una corretta nutrizione. Vi rendete conto? Quindi lavoriamo ancora di più in questo senso, proprio per aiutare e informare maggiormente.

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Ciao e al prossimo articolo!