Ciao amico del MY Lab,
Abbiamo fatto un esperimento insieme ad una manciata di appassionati del MY Lab presso il Parco Nord di Milano.
Abbiamo invitato la blogger Valentina Romano, specializzata nel fare torte molto buone ma anche salutari, per intolleranti e quindi compatibili con il tenere la glicemia bassa e le abbiamo chiesto per questo esperimento di fare delle torte, questa volta però con lo zucchero, ci aspettavamo un grosso picco glicemico.
Abbiamo mangiato un paio di fette di queste torte e un gruppo di questi appassionati è andato a farsi dei giretti, 5 minuti intorno al parco nord di corsa, mentre altri quattro sono rimasti sotto gli alberi a sorseggiare tè caldo. Ci aspettavamo misurando continuamente la glicemia di queste persone, che ci fosse una curva molto più alta su coloro che erano stati fermi e immobili e la curva molto più bassa su coloro che andavano a correre. Abbastanza logico no?
Invece le cose non sono andate affatto così. La cosa mi ha abbastanza stupito, ma non avevo tenuto conto di un fattore meteorologico molto importante. C’era molto freddo sabato pomeriggio al Parco Nord!
A pensarci bene, le chiamano calorie apposta. Perché una delle cose importanti che fa l’energia del cibo è quella di aiutare a scaldare il nostro corpo, a tenerlo caldo e vuoi vedere che noi fermi, immobili a fare l’esperimento in realtà non abbiamo avuto un gran che di glicemia alzata, in quanto questa glicemia alzata veniva usata per produrre il calore.
Comunque la mia curva glicemica personale, non è cresciuta praticamente per niente. Mi sono misurato sia con il glucometro a penna sia con il glucometro sottopelle e cavoli c’è poco da dire...la glicemia non è aumentata e neanche quella di quelli che stavano li fermi a guardarci.
Quindi una cosa che abbassa la glicemia è essere esposto al freddo.
Adesso che ci penso una mia amica che va a fare spedizioni sulle montagne molto alte e va anche a fare dei lavori sui Poli, mi raccontava che quando sta via due tre mesi con i suoi collaboratori ha il problema che dimagriscono eccessivamente al limite del deperimento. Loro trascorrono gran parte della giornata in una base al chiuso, riscaldata, alcuni comfort di una vita sopportabile, non è che sono sempre fuori al ghiaccio polare però fanno continuamente delle uscite anche 3-4 ore al giorno, esposti a un freddo molto rigido.
Mi diceva che sono costretti a mangiarsi dei panetti di burro ogni giorno per compensare il grande ammanco calorico, perché bruciano talmente tante calorie che devono mangiare panetti di grasso e di burro per tenere alta la glicemia e per tenere alto poi il grasso corporeo, altrimenti deperiscono.
Ora, non mi metterei mai a fare una cura dimagrante fatta di glaciazione continua, sottopormi a torture di questo genere per abbassare la temperatura del corpo. Però in effetti è una variabile di cui tenere conto, alla quale non avevamo pensato più di tanto prima dell’esperimento. La prossima volta guardo meglio il meteo.
Spero che ti sia piaciuto l’articolo, condividilo più possibile. Sono sempre dati interessanti che ci possono aiutare a mantenere molto alto il nostro livello di salute.
Ciao e alla prossima!