Ciao amico del My Lab! Oggi faccio una video pillola molto veloce per parlare di una cosa molto importante che appartiene alla “Religione Alimentare Italiana“… È talmente importante per noi il cibo in Italia, che l’ho definita una “religione alimentare”!
Scherzi a parte, voglio parlarvi… del piatto di pasta. La pasta sappiamo essere un cibo tipicamente italiano ma ha un problemone: essendo fatta per la gran parte di carboidrati, ti crea sempre e inevitabilmente un picco glicemico! Qualcuno dice: “mangiate la pasta integrale perché è migliore! Contenendo più fibre, più crusca, è un po’ più lenta la sua digestione. Ed ecco che dà un picco glicemico un po’ più basso.“
Se guardi però le tabelle l’indice glicemico della pasta integrale è di poco migliore di quello normale, cioè della pasta normale… Non è una grande soluzione… ma questo non vuol dire che la pasta integrale non sia veramente migliore di quella normale. Una delle caratteristiche buone della pasta integrale è che questa contiene più micronutrienti, come sali minerali e vitamine. Il fatto di essere ben riempiti di vitamine e sali minerali, cioè di averne tanti a disposizione, rende possibili le reazioni biochimiche che sono quelle che fanno funzionare bene il corpo. Una pasta raffinata purtroppo è piuttosto vuota di minerali e di vitamine.
Una pasta integrale, se veramente fatta bene come dovrebbe essere fatta, ne ha molte di più! Ecco che se il tuo corpo abbonda di vitamine B, vitamine del complesso B, sarà capace di far avvenire una reazione biochimica che ha a che fare con una cosa chiamata “Ciclo di Krebs”, una serie di reazioni biochimiche che avvengono all’interno delle cellule che permettono di utilizzare i carboidrati che arrivano dal sangue.
Quindi se la cellula sa che ha tutto quello che gli serve per usare il glucosio, allora darà il segnale di tirarselo dentro e lo tira via dal sangue, la glicemia si abbassa e finalmente il glucosio serve a qualcosa, viene bruciato, viene stoccato nel magazzino della cellula. Ma se invece questa cellula sa di non avere abbastanza micronutrienti, abbastanza vitamine B per usare questo glucosio, che cos’è che farà? Lo tiene fuori! Ed ecco che la glicemia resta nel sangue!
Giusto per fare un esempio di come le carenze nutrizionali, derivanti da quello che mangiamo ovviamente, possono influenzare e anche di parecchio la qualità della nostra risposta glicemica. Pasta integrale o non integrale, comunque ti prepara a dare un picco glicemico. Ma ho provato a vedere la risposta glicemica del mio corpo ad un piatto di pasta fatta di lenticchie. No, non pasta condita con le lenticchie, cosa tra l’altro buonissima, ma pasta fatta con le lenticchie o con altri legumi.
In effetti I legumi, soprattutto le lenticchie, hanno un 25% circa di proteine e comunque continuano ad avere al loro interno 50% di carboidrati.
Non sarà come la pasta tradizionale fatta di grano, che ha circa l’ 80-85% di carboidrati al suo interno, ma comunque ne ha tanti! Ha il 50% del suo peso in carboidrati. La cosa carina però è questa curva glicemica: se la guardate, vedete qui ho mangiato il mio bel piattone di pasta e la glicemia non è andata su più di tanto, per tutto il periodo in cui ho continuato a fare misurazioni.
Anche nel periodo successivo non è mai andata oltre a 108, che è veramente un buon risultato. Quindi vi prometto di fare degli altri esperimenti, delle altre esperienze personali, ma a quanto pare questo tipo di pasta fatta con i legumi, sembra essere una buona soluzione per contenere la glicemia, quanto meno. Il sapore io lo trovo ottimo, ovviamente molto dipende dal condimento, questo qua era fatto con funghi e un po’ di formaggio, come condimento. Insomma, si tratta sempre di avere un po’ l’attenzione su migliorare la propria alimentazione e tenere sotto controllo la glicemia.
Ok, non c’è solo la glicemia da tenere sotto controllo. Mangiare pasta integrale, riso integrale, al posto di quelli raffinati ha un senso anche se la risposta glicemica non è granché diversa. Qui ho dato la mia opinione, ma ovviamente deriva da tutte le interviste che abbiamo fatto agli esperti e che a breve farò vedere anche voi.
Chiameremo molti esperti a parlare di questa cosa, nel frattempo vi saluto e vi lascio con un mio video.