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Quiz Glicemia Natalizio

Ciao amici del MY Lab,

non indosso il cappello da Babbo Natale ma questo è un quiz tipicamente natalizio.

Iniziamo con la prima domanda, tra questi due cibi, quale sarà migliore dal punto di vista della glicemia, secondo te?

Dei biscottini-pasticcini oppure un bel panettone di quelli freschi da forno o magari neanche tanto freschi, però comunque un buon panettone zuccherato con canditi, uvette e tutto quanto? Risposta: Nessuno dei due è un buon alimento. Non raccontiamoci bugie, lo sapevi giusto? Quindi anche se mangi una trentina di grammi di ciascuno di questi alimenti qui, il tuo zucchero nel sangue avrà un picco. Punto e basta.

Un’altra domanda, più ingannevole, invece tra un bel pandoro che tutto sommato è equivalente al panettone e un mandorlato. Cologna Veneta è una delle zone più rinomate per l’ottimo mandorlato che produce. Quale sceglieresti in virtù del fatto che questo pandoro contiene solo carboidrati praticamente al 90 rotti per cento e questo mandorlato invece contiene un sacco di mandorle per la gran parte del suo peso? Il mandorlato vince. Non ti so dire quanto ne puoi mangiare prima di avere un picco glicemico. Attenzione comunque, nel mandorlato c’è miele, ci sono zuccheri, quindi non è che sto dicendo che sia un alimento buono dal punto di vista della glicemia. Diciamo che è molto, molto meno peggio del pandoro o di altre cose che somigliano al pane, d’accordo?

Piccola puntualizzazione per quelli che cercano sempre di dimagrire, allora quando sto parlando di cibi che hanno un basso impatto glicemico, non sto dicendo che questo equivale anche a un cibo che ti farà ingrassare poco, perchè comunque se un cibo è pieno di grassi certamente ti fa ingrassare. D’accordo? Il famoso lardo, cotto nello strutto fritto non darà degli impatti glicemici ma ve l’ho già detto, creerà comunque degli altri impatti, se non altro i trigliceridi.

I famosi trigliceridi che ogni tanto ci leggono nelle analisi del laboratorio. Aumenteranno e andranno a riempire di ciccia i nostri tessuti adiposi. Sul grasso faremo molti, molti altri articoli; ma non adesso che stiamo parlando della glicemia. Comunque questo grasso non va demonizzato come lo è stato fino ad ora. Ho un sacco di libri che fra poco vi proporrò di leggere insieme, che riguardano il fatto che il grasso è un ottimo alimento purché tu lo sappia scegliere e lo sappia abbinare bene.

Ma bando alle ciance, torniamo al nostro quiz senza responsabilità, sulla glicemia.

Allora delle meringhe con sopra la cannella, che tutti dicono che la cannella va a diminuire l’impatto glicemico… E’ vero ma dovresti prenderne una carrettata, il che fa veramente schifo. Oppure una tisana ai frutti di bosco, senza miele, senza zucchero. Beh dai, questa risposta è ovvia e banale. Potresti berne una cisterna e ovviamente l’acqua calda non ti darà  nessun impatto glicemico. Anzi, volevo farti notare una cosa: se continui a bere molta acqua ricordati che stai dando l’elemento più prezioso affinché le reazioni metaboliche del nostro corpo avvengano.

Quindi il bere tanto l’acqua non è di per sé dimagrante, ma fa migliorare il metabolismo, fa avvenire le reazioni biochimiche del corpo. Far avvenire le reazioni biochimiche del corpo dandogli tutti i componenti necessari è una gran bella manovra! Ecco perché noi del MY Lab, promuoviamo molto il fatto che la persona scopra quali sono le sue carenze nutrizionali. Se uno beve poca acqua, quando comincerà a berne parecchia avrà un miglioramento incredibile!

Se uno ha poche vitamine o pochi minerali nel sangue, quando andrà a integrare proprio la cosa che gli manca, caspita avrà grossi miglioramenti. Noi puntiamo a questa cosa qua. Legumi, cavolo ho dimenticato proprio le lenticchie, che sono come dire il piatto tradizionale del capodanno. Però approfitto per parlare di due legumi abbastanza importanti: i piselli e i lupini. Ma voi prima di leggere i Malavoglia, sapevate cos’erano i lupini? io no e quando ho letto i Malavoglia, mi è passata del tutto la voglia di mangiarli. Peccato perchè questi lupini, a parte il fatto che hanno un basso indice glicemico e lo dimostra questo diagramma, vedete?

I piselli sono un buon cibo e non vuol dire che sono un cibo da bollino rosso. Però diciamo che oltre i 200 grammi che è un piattino, ti daranno un picco glicemico, perché hanno un discreto contenuto di carboidrati, pur essendo un legume, una verdura. I lupini, invece, hanno un carico glicemico veramente molto basso ma è saltato fuori di recente, da degli studi scientifici, che contengono una proteina che favorisce l’assorbimento del glucosio da parte delle cellule muscolari ed è proprio quello che vorremmo che succedesse quando noi abbiamo la glicemia che si alza!

Questa proteina si chiama gamma-conglutina e aiuta a far entrare appunto il glucosio dentro le cellule muscolari. Non si tratta di un effetto mostruosamente potente, non pensiate che questo sia un farmaco o qualcosa del genere, però diciamo che non basta ma aiuta! Anche qua però cerchiamo di capire, adesso faccio un po il serio. Se mi manca acqua perché bevo poca acqua, perché ho una cattiva abitudine di bere poca acqua o perché il mio corpo ne richiede quantità superiori alla media, è inutile che io vado a prendere i lupini che in qualche maniera dovrebbero far bene alla glicemia e invece io c’è l’ho sballata magari per la mancanza d’acqua.

Oppure se io ho una carenza di vitamine b che vi ricordo essere quelle vitamine che servono a far avvenire la metabolizzazione del glucosio all’interno dei mitocondri, le centrali elettriche della cellula, è inutile che bevo tanta acqua, che magari ne ho già abbastanza. Aumentare l’acqua non mi darà nessun vantaggio, quando invece comincio a prendere vitamine b, caspita, avrò un grosso miglioramento. Quindi non sto facendo discorsi a taglia unica “mangiate questo, bevete questo, fate questo e andrà  bene per tutti”. Non è questo. Il discorso non funziona. Ci vuole la personalizzazione in tutto, d’accordo?

Comunque di questi lupini, a parte il discorso della gamma conglutina, sappi che ne puoi mangiare veramente una quantità enorme e non avrai grossi problemi di glicemia, anzi probabilmente stai aiutando la tua glicemia a restare controllata.

Ti faccio una piccola sorpresa: si è vero, non sono per forza dei cibi o dei frutti come dire, natalizi o famosi, durante le feste, ma prova a immaginare quanti sono i grammi di uva o di mirtilli che vedi qui in foto che puoi assumere, che puoi mangiare senza avere picchi glicemici.

Beh quando ho visto il dato sono rimasto abbastanza stupito perchè sono abituato a pensare che entrambi siano cibi molto dolci, il sapore, la sensazione, la palatabilità  di questi due cibi è piuttosto alta. Danno una sensazione di dolcezza notevole ma guarda qua, puoi arrivare a quasi 700 g di mirtilli prima di avere un picco glicemico, mentre con uva l’avevamo già visto in un altro articolo, si ferma a 120. Interessante no? Quindi i mirtilli hanno questa caratteristica qua, ci sono altre cose da dire, sono anche pieni di fruttosio per altre cose, quindi non è che sto consigliando di strafogarsi di mirtilli. Ma se dovete proprio strafogarvi, farlo con i mirtilli sarà meno impattante sulla glicemia, che farlo con l’uva ok?

Vado subito al dunque, vi dico che la banana ha un impatto glicemico superiore a quello dell’ananas. L’ananas può essere assunto in ben 200 grammi, prima di cominciare a dare un colpo di glicemia, tra parentesi, lo sapevate che quasi gli unici succhi di frutta commerciali che trovi in giro che non hanno zucchero aggiunto sono i succhi di ananas? perché l’ananas è così dolce di suo, perché ha un mix di sostanze acide aspre e di zuccheri buoni buoni dal punto di vista del sapore, che non richiede di essere ulteriormente zuccherato con zucchero aggiunto.

Quindi se prendi un succo, per esempio di pesca, praticamente lo troverai sempre strapieno di zucchero aggiunto, mentre quasi mai il succo di ananas ha dello zucchero aggiunto. Tienilo presente quando tuo figlio al bar chiede di farsi un succo di frutta. I succhi di frutta sono delle bombe glicemiche in ogni caso, ma quelli di ananas almeno hanno questo vantaggio di non avere zuccheri aggiunti e puoi berne, meglio, puoi mangiare ananas il frutto, non il succo di frutta per ben 200 grammi, due etti, prima di avere un picco glicemico. Non male no?

Qua vi voglio tutti quanti, questo non è cibo giusto? Si parla di vitamine, tra parentesi mi viene da ridere perché quando ero piccolo e parlavamo di vitamine io, mia mamma e mio papa, le persone che conoscevamo etc… pensavamo sempre solo alla vitamina c. Non è capitato anche a voi? Sai magari avevo le ulcerette in bocca e il dottore diceva che era una carenza di vitamine, allora si prendeva la vitamina c. Hai preso gli antibiotici, si sa che gli antibiotici causano una carenza di vitamine, allora ti davano la vitamina c.

Come se C fosse sinonimo di qualsiasi vitamina, non so se è successo anche a te, ho notato questa cosa, ed era un pò un’idea fissa nel mio immaginario di bambino, che tutto sommato resisteva ancora adesso, che diciamo, ho trovato, con i miei studi sulla biochimica. Ora ti faccio una domanda: Se devi scegliere tra assumere vitamine del complesso b o la vitamina c, secondo te quale di queste due sarà probabilmente più impattante sulla glicemia? Ti anticipo che una di queste due è più utile dell’altra per far sì che la glicemia venga abbassata dai meccanismi naturali del corpo.

Non ti dò le quantità, ma in effetti la vitamina b molto spesso è carente nelle persone e quindi il metabolismo degli zuccheri che avviene dentro la cellula è un pò scarso, un pò frenato perché gli mancano gli ingredienti. La vitamina b è un catalizzatore, qualcosa che fa avvenire velocemente le reazioni del ciclo di Krebs; che se vai a vederti sui libri di biochimica, è quella serie circolare di reazioni chimiche che metabolizzano appunto il glucosio, lo trasformano in energia utilizzabile dalla cellula. Attenzione la vitamina c non ha un impatto negativo sulla glicemia, ho solo messo il bollino rosso perché non concorre quanto le vitamine del complesso b a far avvenire appunto le reazioni biochimiche di assimilazione e utilizzazione del glucosio.

Ho fatto un pò di quiz che sono sempre ben accetti. Sono sicuro che avrai altre domande, per favore fammi sapere che cibi vorresti ti fossero spiegati dal punto di vista della glicemia, come sempre ti dico siccome a Natale siamo tutti più buoni condividi questo articolo e metti un bel like alla nostra pagina Facebook https://www.facebook.com/mylabexperiment/

Buone Feste da me e tutto lo staff del MY Lab Experiment!