Ciao amici del My Lab!
Oggi come sempre, ci occupiamo di cibo e stavolta andiamo in particolare a vedere quali sono le schifezze che possiamo trovare all’interno di alcuni cibi.
Per fare questo, ho invitato un mio caro amico Giulio Sciotto, dalla provincia di Catania, dove ha la sua farmacia. Essendo un farmacista, si intende di biochimica e sa riconoscere quali sono i cibi schifosi, gli integratori schifosi e queste cose qua.
Caro Giulio descrivici un pò cos’è NutriParaVet, la tua para-farmacia! Allora, la para-farmacia NutriParaVet è una para-farmacia orientata sull’aspetto veterinario, come dice lo stesso nome finale, proprio perchè nasce dalla passione di una vita per gli animali. Ho deciso di mettermi in gioco da un punto di vista farmacologico e aiutare chi avesse bisogno di reperire farmaci veterinari per cavalli, cani e gatti e non solo.
Mi sono approcciato come dice sempre il nome della para-farmacia, alla nutrizione personalizzata e quindi mi sono orientato più su questo settore della nutrizione e dell’alimentazione corretta, per poter fornire sempre ai nostri pazienti-clienti un servizio adeguato, per essere consigliato in maniera corretta sull’assunzione di integratori corretti e di un’alimentazione corretta, infatti collaboriamo con diversi nutrizionisti della zona. Grazie ai quali è possibile appunto impostare un programma personalizzato.
Giulio è uno degli Agenti del My Lab più efficienti, nonchè più preparato! Ci ha selezionato un po’ di sostanze, un po’ di cibi, un po’ di integratori, che hanno dei “difettucci”, come diciamo noi, perchè contengono zuccheri e quant’altro. Si, sono andato alla ricerca di diversi materiali che sono di comune consumo. Indagando, leggendo gli ingredienti, la formulazione di questi prodotti mi sono reso conto che ci sono delle verità non dette o comunque nascoste dietro tante belle cose che possono apparire, davanti agli occhi delle persone.
Mi sono accorto che ci sono dei biscotti per la colazione che vengono venduti e nelle confezioni viene riportato “senza zuccheri aggiunti”, senza, diciamo, additivi. In effetti, un prodotto buono a livello alimentare o comunque discreto, accettabile, per la sua composizione chimica, sono dei biscotti che ho trovato avere sia la farina di frumento, lo yogurt, eccetera, ma avere il maltitolo, che è uno zucchero che non è così dannoso come lo zucchero raffinato, ecco. Quindi potrebbe essere un alimento buono, da poter consigliare anche per i bambini.
Di contro però, esistono delle barrette, che vengono dette “energetiche”, che hanno proprio lo scopo di alzare l’energia, sviluppare insomma l’energia individuale, però queste barrette energetiche hanno anche la funzione di bruciare i grassi, vengono vendute per questo. Però qual’è la cosa che mi turba di queste barrette? Oltre alla presenza di vitamine, antiossidanti, mandorle etc… contiene degli zuccheri. Per essere un “brucia-grassi” non dovrebbe contenere zuccheri!
Sappiamo benissimo che gli zuccheri possono, in qualche modo, nel nostro corpo trasformarsi in acidi grassi e quindi creare quell’accumulo di grasso in posti che non possono far piacere, di certo, ad una persona! Quindi, possono portare ad un aumento di peso e disfunzioni di altro genere. Anche l’irritabilità è correlabile a un iper assunzione di zuccheri, no?
Quindi, la presenza in queste barrette, chiamate “brucia grassi”, di una quantità di 32 grammi di zucchero, ogni 100 grammi di barrette e parliamo di zucchero raffinato, potrebbe essere paragonabile a una semplice lattina di coca cola, che contiene 5 grammi di zucchero ogni 330 ml. Alla faccia!
Considerando che una barretta sola contiene 11,2 grammi e considerando che se ne prendono 2-3 barette al giorno, capite bene che non è un prodotto che da un punto di vista tecnico possa essere un “brucia-grassi”, se poi, da un altro lato, i grassi ce li dà con gli zuccheri! E non solo zuccheri, ma anche sciroppo di fruttosio, sciroppo di glucosio, cioccolato al latte che contiene zucchero, burro di cacao, latte in polvere, liquore di cacao. Quindi insomma, tutti ingredienti a base zuccherina, ovviamente raffinata.
Ricordiamo sempre, gli zuccheri fanno bene, ma quelli non raffinati.
Dobbiamo fare in modo che ci mettano tanto tempo ad entrare, se vuoi che facciano bene, altrimenti non fanno bene, punto e basta. Il picco glicemico non dev’essere immediato, quindi deve essere a lento rilascio diciamo, no?
Sempre guardando dentro la mia para-farmacia, poi mi sono approcciato a un mondo più complesso oggi per l’essere umano, il mondo del micro-bioma umano, quindi parliamo dell’intestino, parliamo dei batteri del nostro intestino della nostra flora batterica, che ricordiamo codifica, si dice in gergo, per l’80% il sistema immunitario individuale. Quindi, se sta male l’intestino, se sta male la flora batterica, non funziona il resto. Diciamo che tutto il resto della funzionalità generale biochimica viene compromessa.
Questo perché l’intestino è il luogo dove vengono sintetizzate tante sostanze utili, dove viene sintetizzato il sistema immunitario, ormoni, vitamine, eccetera. Ora, i fermenti lattici a cosa servono? I fermenti lattici che in realtà dovrebbero essere chiamati “pro-biotici”, perché il pro-biotico realmente è quello che ha poi la sua funzione di andare ad aumentare l’unità per colore di batteri buoni nel nostro corpo, per andare a combattere delle infezioni al tratto gastrointestinale.
Quindi, capite bene che andare a coprire tutti questi fermenti lattici nel nostro intestino, essendo 800 famiglie, più o meno, riconosciute è molto complesso! Se nei fermenti lattici, questi pro-biotici che ci aiutano a sgonfiare e a stare meglio, mettiamo anche delle macro destrine fermentate… che sono sempre dei carboidrati e proprio per questo hanno difficoltà a essere digeribili dal nostro corpo, possono andare ad alterare poi la funzione che hanno questi fermenti lattici nel nostro intestino.
Dopodiché mi sono approcciato, sempre a livello di integratori, a un altro integratore, che comunemente viene venduto, anche questo energetico, anche questo con le potenzialità di contenere il coenzima Q10, di cui non si sa l’origine. Specifichiamo sempre che il coenzima Q10 è l’ubichinolo. L’ubichinolo si trova in natura, è il più forte antiossidante esistente, solo che in natura si trova sotto forma di ubichinolo e in tutti gli integratori viene messo sotto forma di ubichinone, che è la forma ossidata. Perché questa sostanza è molto instabile una volta estratta dal terreno.
Quindi il nostro corpo dovrebbe ridurre un qualcosa che viene dato per fare questo! Quindi si dovrebbe complicare la vita, no?! Perché non solo ha un potere antiossidante, quindi ha un potere di ridurre le sostanze basso, in più, noi gli mettiamo qualcosa che deve anche ridurre per ottenere il potere antiossidante, capiamo bene che c’è qualcosa che non va!
E in questi integratori, oltre a contenere vitamina A, D, E, anche qui molto da prendere con le pinze, perché dobbiamo sapere cos’è la vitamina E e come dev’essere messa all’interno degli integratori, la vitamina E, proprio per le sue forme, diciamo, in natura vengono aggiunti anche qui zuccheri! Zuccheri, sotto forma di sciroppo di glucosio a base di grano e mais, gelatina animale, zucchero vero e proprio, quindi, anche qui…non si sono fatti mancare niente!
Quindi, quando dobbiamo andare a cercare un alimento, una bevanda, un integratore, dobbiamo essere COSCIENTI di quello che leggiamo, di quello che assumiamo e soprattutto di quello che può fare nel nostro corpo, perché, una volta ingerito, nessuno ci dice cosa succede! Invece noi dobbiamo prendere coscienza di quello che nel nostro corpo queste sostanze possono fare, perché qualcosa la fanno! In qualche modo, qualcosa la fanno.
Ora, capire quello che fa bene da quello che fa male già è un punto ottimo di partenza. Non solo! In alcuni casi, non sono titolate le sostanze quindi gli estratti naturali, che hanno poteri di antiossidante, potere antinfiammatorio, spesso e volentieri troviamo, esempio della curcuma: “curcumina”, il nome della pianta, 16 milligrammi, ok? Per me, è come se tu hai messo 16 mg di foglie di pianta là dentro. Esatto! Fondamentalmente è questo! Non è il principio attivo! Non hai detto che hai messo curcumina o curcumoidi, che sono i principi attivi, li hai estratti, li hai titolati e li hai messi dentro in un certo modo, ecco!
Ovviamente per sapere tante cose bisognerebbe studiarle. Però dobbiamo informare, dovete essere tutti un po’ più informati di quello che realmente è la situazione nell’ambito alimentare, nutrizionale e degli integratori ecco. Grazie di questo consiglio perchè credo sia quello che io voglio che si portino a casa le persone che ci seguono.
Impara a leggere le etichette, perché quella roba che butti dentro nel tuo stomaco, ti fa degli effetti! Buoni o cattivi che siano, te li fa! Meglio sapere quali sono e saperli prevedere! Se c’è un chilo di zucchero dentro, già sai che ci sono dei problemi, giusto?
Ringrazio Giulio dell’intervento e vi chiedo di condividere questo articolo con tutti gli amici e parenti, visitate la nostra pagina Facebook https://www.facebook.com/mylabexperiment/ e mettere un bel Like sui video che più gradite.
A presto allora! Ciao, Ciao!